Noi viventi
Noi viventi siamo una cosa impossibile, inverosimile, un prodigio, eppure siamo. (L. Marone, La donna degli alberi)
Read MoreNoi viventi siamo una cosa impossibile, inverosimile, un prodigio, eppure siamo. (L. Marone, La donna degli alberi)
Read MoreNon c’è niente di più transitorio di un attimo di felicità, di un ricordo che il tempo prenderà con sè, niente di più effimero delle cose dell’uomo. (L. Marone, La donna degli alberi)
Read More… il silenzio assoluto ed impenetrabile non mi rendeva abitante solitario, non siamo mai soli al mondo, lo diventiamo se smettiamo di ascoltare e ci asserviamo alla fretta, il vizio capitale del nostro tempo, se ci lasciamo sedurre dalla facile idea che la felicità sia da ricercare, non qualcosa…
Read MoreLa nostalgia ha nutrito la mia sera e mi ha procurato il rimpianto di quello che non c’è più, il desiderio di ciò che era. (L. Marone, La donna degli alberi)
Read MoreSiano sempre in più cose contemporaneamente, deviati dal compito che ci spetta, incapaci di tener il mondo fuori. Tutto è fuggevole e in continua espansione, non c’è spazio per l’osservazione e la conoscenza, per sentire oltre che per l’ascoltare. Abbiamo occupato gli spazi con il frastuono della tecnologia, ci…
Read MoreDiamo senso alle cose e alle nostre vite interpretando fatti e circostanze anche casuali e inserendoli in una trama narrativa. Che, come tutte le trame narrative, è arbitraria fino a quando non viene scritta. (G. Carofiglio, L’orizzonte della notte)
Read MoreLa cosa più temibile, però, è voltare le spalle alla paura, chiudere gli occhi per non vederla. Perchè così facendo consegniamo la cosa più preziosa che abbiamo in noi a qualcos’altro. (H. Murakami)
Read MoreQuando un uomo si ferma a guardare le nuvole, vede scorrere il tempo oltre di lui, un vento che scavalca. Allora c’è da rimettersi in piedi e riacciuffarlo. (E. De Luca, Il peso della farfalla)
Read MoreRingrazio la neve che mi porto sulle spalle, la timidezza dell’infanzia, questa zolla in cui divento grano. (F. Arminio, Canti della gratitudine)
Read MoreIl tuo respiro misuralo a millenni, vai con la foglia che spuntò per prima sulla terra, vai con gli uccelli che videro un cielo che non è questo, soffia sull’ultimo granello del mondo, il tuo paese è questa immensità. (F. Arminio, Canti della gratitudine)
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