E’ meglio cavalcare e basta, c’è questo silenzio, ovunque, e le catene dei monti a tenere tutto insieme da lontano. La luce che scivola verso l’orizzonte predica qualcosa che non capisco, ma intanto accompagna splendida il mio andare. Segue le orme sulla pista, sono una profezia che si avvera, scortata da remoti voli d’uccello. C’è da rimanere secchi dalla gratitudine e dalla consolazione. Voglia questo istante non abbandonarmi mai, e diventare parte di me, vita contro la morte, sangue sotto la pelle. (A. Baricco, Abel)