… neppure noi abbiamo il diritto
di non capire la meraviglia
delle cose normali,
non c’è nessun bisogno
di vestire da capolavoro
ogni giornata.
Pensiamo al guadagno
di vedere l’alba,
di cenare con i nostri cari.
Pensiamo al piacere
di camminare per le nostre strade,
di tornare a casa.
Non aspettiamo la sventura
per ricordarci la grazia
della piccola e infinita vicenda
di stare qui in un giorno qualsiasi. (F. Arminio, Canti della gratitudine)